Europa

La storia delle targhe automobilistiche in Europa risale agli inizi del XX secolo, quando il numero di veicoli in circolazione aumentò notevolmente. Nel 1900, i veicoli erano ancora in fase di diffusione, e ogni paese aveva un proprio sistema di registrazione e identificazione, che differiva da quello degli altri. La necessità di regolamentare l’uso delle auto e di identificare i veicoli divenne una priorità per le autorità europee.Le targhe automobilistiche europee decorative sono una scelta popolare per gli appassionati di storia automobilistica e per chi desidera aggiungere un tocco moderno agli spazi.

Queste targhe sono riproduzioni precise dei modelli originali, realizzate con materiali di alta qualità per garantire una lunga durata. Le targhe Europee entrano in vigore in Italia nel 1999, seguendo l’impostazione dei numeri in ordine progressivo del modello precedente, aggiungendo però nella grafica della targa le bande blu europee. In Italia abbiamo in entrambi i lati una banda blu, a sinistra con la bandiera europea e lo stato di appartenenza della targa, l’Italia viene identificata con la “I” mentre nella banda blu di destra avremo un cerchio giallo dove è possibile apporre degli adesivi accessori con anno d’immatricolazione del mezzo e provincia di rilascio d’immatricolazione. Il formato anche questa volta viene nuovamente modificato, per l’aggiunta di questa nuova grafica verranno così portate a misura 520x110mm il posteriore e 360x110mm l’anteriore, mentre la posteriore “ZA” riporterà il formato 297x214mm.