replica targhe auto

Ci occupiamo di rifacimento targhe auto, riproduzione targhe auto storiche, replica targhe auto d'epoca, fedeli a quelle originali.

TIPOLOGIA DI TARGHE E TARGHE D'EPOCA

Alfa

Dux

Formati posteriori

Formato variabile
in base alla numerazione
Anticato

Formati anteriori

Formato variabile
in base alla nuemerazione
Anticato

Balilla

Posteriore

Anteriore

Lory

Posteriore

Anteriore

Xion

Posteriore plastica

Anteriore plastica

Bent

Posteriore plastica

Anteriore plastica

Akura

Posteriore alluminio

Anteriore alluminio

Americane

300x150mm
Sfondo personalizzabile
in base allo stato

Europa

Anteriore-formato-ridotto

Anglosassone

Posteriore alfabeto inglese

Anteriore alfabeto inglese

Stampa piana alfabeto inglese

Posteriore alfabeto francese

Anteriore alfabeto francese

Riproduzione artigianale di targhe auto d'epoca

La realizzazione di repliche di targhe auto storiche è un settore affascinante per appassionati di auto d’epoca e collezionisti. Queste targhe rappresentano un elemento di grande valore decorativo e nostalgico, permettendo di riprodurre fedelmente le targhe di modelli leggendari dai primi del ‘900 ai giorni nostri. La creazione di tali repliche richiede attenzione ai dettagli, poiché ogni targa deve rispecchiare esattamente i caratteri, lo stile e le colorazioni tipiche dell’epoca a cui appartiene, mantenendo il fascino originale del modello. Le prime targhe automobilistiche in Italia risalgono ai primi del ‘900, con numero iniziale in rosso indicante la provincia di provenienza e numerazione progressiva in nero su fondo bianco. Dal 1927 al 1932, con l’aumento della circolazione, si passa a una struttura più standardizzata con il prefisso della provincia e furono realizzate su fondo nero con alfanumerico bianco, caratteristiche che ritroviamo in celebri modelli come la Fiat 509 e l’Alfa Romeo 6C, con il 1932 le targhe posteriori iniziarono ad essere prodotte con stampa su due righe arriviamo così al modello Balilla con formato 320x220mm nel posteriore e 270x65mm per l’anteriore che ad oggi rimane essere l’ultimo modello di targa ancora omologato per la circolazione ordinaria. Le repliche moderne di queste targhe, destinate esclusivamente a scopo decorativo e collezionistico, non sono idonee alla circolazione su strada.
Le targhe decorative sono invece perfette per spazi privati come garage, salotti o aree espositive dedicate alle auto storiche. Molti collezionisti scelgono di utilizzarle anche per completare l’allestimento di veicoli durante fiere, raduni o manifestazioni di auto d’epoca, oppure per set cinematografici, pubblicitari e fotografici, dove donano un autentico stile vintage. Queste riproduzioni sono un omaggio al design e all’ingegno delle epoche passate, e contribuiscono a preservare la memoria delle automobili classiche. Ogni targa riprodotta racconta una storia e richiama un’epoca in cui l’automobile era simbolo di progresso, eleganza e libertà. Collezionare targhe storiche significa custodire un pezzo di storia, rendendolo parte delle proprie passioni e del proprio ambiente.

Domande frequenti

Il modello Balilla era in ferro ed era in utilizzo dal 1932 al 1950

Il modello Lory era in ferro ed era in utilizzo dal 1951 al 1962

Il modello Xion era in plastica ed era in utilizzo dal 1963 al 1975

Il modello Bent era in plastica ed era in utilizzo dal 1976 al 1984 con l’uso della provincia che nel posteriore si poneva in due posizioni, affiancato al numerico (486x110) o sovrapposto al numerico (335x202mm)

Il modello Akura era in alluminio ed era in utilizzo dal 1985 al 1994 con l’uso della provincia che nel posteriore si poneva in due posizioni, affiancato al numerico (486x110) o sovrapposto al numerico (335x202mm). Mentre dal 1995 al 1999 usciva l’utilizzo della provincia nelle immatricolazioni introducendo il sistema di assegnazione dei numeri in ordine alfabetico tipo AA123AA con il posteriore a pezzo unico a misura 486x110mm.

Sì, per i vari modelli di targa sono disponibili varie versioni di invecchiato allo stesso costo del nuovo.